Vertex Suite

Premessa: cercavo un B&B in zona teatro Brancaccio perché, per partecipare ad uno spettacolo che sarebbe finito tardi, non volevo andare dall'altra parte di Roma. Al nostro arrivo (ero in coppia) non c'era nessuno ad aprire l'appartamento (situato in uno stabile molto grazioso) e ad accoglierci. Al telefono risponde un giovane ragazzo straniero (credo pakistano) che riesce a farsi capire: dovevo ritornare in strada e raggiungerlo due palazzi dopo per fare il check-in, cosa che in effetti è accaduta: il giovane era nella hall di un secondo alberghetto, di cui era custode. Sbrigate le cose formali, ci ha riportati indietro dove effettivamente avevamo prenotato ma la camera non era quella vista in foto; porta della camera in legno facilmente forzabile; il letto matrimoniale da uccidere la schiena (la parte anteriori era in pendenza verso il basso); le condizioni igienico-sanitarie al limite dell'accettabile; condizionatore che non emetteva aria calda ma solo un fastidiosissimo rumore di motorino; in bagno tavoletta rotta, tubi sul soffitto in vista, nessuna attenzione ai dettagli e alla sicurezza. Perla del soggiorno: alle 6.45 della domenica, siamo stati svegliati da un continuo rumore di chiavi e imprecazioni con annesso tentativo di forzare la serratura della porta dell'abitazione. Dopo quasi 15 minuti, sono dovuto andare io all'ingresso per vedere cosa stesse succedendo: uno degli ospiti dell'appartamento, ubriachissimo, stava provando ad entrare ma senza riuscirci (per ovvi motivi). Una volta aperta la porta, ha continuato ad imprecarmi contro mentre cercavo di fargli capire che io ero un ospite come lui e che stavo dormendo! Ovviamente sonno perso. Mi dispiace ma è stato un soggiorno non affatto piacevole, considerando i 12€ di tassa di soggiorno e il prezzo per una notte (68€), direi che non è valsa la pena! L'unica nota positiva: la posizione vicina al teatro e alla metro/stazione Termini. Per il resto, meglio cercare altro!